Location

I Decumani - maggiore, inferiore e superiore - sono le tre vie principali del centro storico, reticolato stradale della città greco-romana riconosciute Patrimonio dell’Unesco. Corrono da via dei Tribunali a Spaccanapoli e disegnano l’area più viva della città, dove si respira la cultura e la veracità della tradizione napoletana.

Questa cappella, esempio di creatività barocca, bellezza e mistero, ideata dal Principe Raimondo di Sangro, è resa celebre dalla statua del Cristo Velato, capolavoro di Giuseppe Sanmartino di indescrivibile grazia. A farle da corona, il pavimento labirintico e il soffitto ornato di affreschi. Una vera perla dell’arte napoletana di rilievo internazionale.

Il Museo Archeologico Nazionale di Napoli (MANN) è tra i più antichi e importanti al mondo per unicità del patrimonio. Sede della collezione archeologica più ricca d’Italia, accoglie i principali reperti degli scavi di Pompei ed Ercolano con preziosi oggetti di epoca romana. Ospita anche una rinomata sezione di archeologia Egizia.

Napoli non è tutta alla luce del sole: il suo volto nascosto - ed irresistibile - si trova a 40 metri di profondità ed è popolato di reperti archeologici come il teatro e l’acquedotto di epoca romana ma anche dal labirinto di gallerie e cave di tufo utilizzate dai napoletani come ricoveri antiaerei durante l’ultima guerra. Tra resti di macchine e vespe d’epoca riuscirete a rivivere quell’unica atmosfera.

Risalente al XIII secolo, il Duomo di Santa Maria Assunta custodisce magnifici affreschi di Luca Giordano. Ogni anno accoglie migliaia di fedeli in occasione del miracolo dello scioglimento del Sangue di San Gennaro. Dalla più bella delle sue cappelle si accede al Museo del Tesoro di San Gennaro che racconta l’unicità della storia che lega la città di Napoli al suo Santo Patrono con gioielli unici e di inestimabile valore.

San Gregorio Armeno, la strada dei presepi, tra via dei Tribunali e Spaccanapoli, è tra le vie più caratteristiche di Napoli. Casa di esperti mastri presepai, è frequentata da turisti e napoletani, desiderosi di arricchire il proprio presepe con nuovi elementi, tradizionali o ispirati alle cronache internazionali. Aperta tutto l’anno.

Nei Quartieri Spagnoli va in scena la vita vera, la Napoli più autentica. Panni stesi ad inseguire il sole in vicoli strettissimi, le chiacchiere dai balconi, aromi intensi di sugo sul fuoco, un caffè che borbotta nella moka. Un tuffo imperdibile nell’anima di Napoli.

Il complesso monastico di Santa Chiara è tra i più belli di Napoli, soprattutto per il Chiostro maiolicato, che sembra uscito da un quadro. Splendidi gli affreschi seicenteschi e le sale del museo, allestite con reperti archeologici e sculture.

Nel cuore storico di Napoli, sulla “via dei Musei”, si trova un museo tutt’altro che tradizionale: il MADRE - Museo d’arte contemporanea Donnaregina. Sviluppato sui tre piani dell’ottocentesco Palazzo Donnaregina, il museo accoglie una collezione permanente di opere d’arte contemporanea, accanto a mostre temporanee che si succedono durante l’anno.

Storica farmacia inaugurata nel 1700 accanto all’Ospedale degli Incurabili, eretto in seguito all’epidemia cinquecentesca di peste in città. Dopo un elaborato restauro, la Farmacia ha riaperto le porte nel 2012, per mostrarsi com’era in origine: arredi in radica di noce ed armadietti scolpiti dall’ebanista Agostino Fucito, boccette e vasi policromi in ceramica antica, il quadro di Pietro Bardellino Macaone che cura un guerriero ferito ad impreziosire il soffitto.